Per tali considerazioni, la riforma del 2015 ha riformulato l’art. 25 ter allineandolo alle altre previsioni del decreto tramite l’eliminazione di qualsiasi riferimento a diversi criteri di imputazione della responsabilità all’ente. I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni. I delitti e le contravvenzioni si differenziano a seconda della specie https://dmozbookmark.com/story18534642/poco-conocidos-hechos-sobre-reati-di-ricettazione